Vincenzo Sparviero
Vincenzo Sparviero
nato ad Oria (BR) il 9 settembre del 1962 e, pur mantenendo la sua residenza nella cittadina di origine, da sette anni vive e lavora a Lecce.
Ha intrapreso giovanissimo la carriera giornalistica, collaborando
fin dai tempi del liceo e dopo la laurea in Lettere, con alcune tra le più importanti
testate televisive e di carta stampata pugliesi. Dal 1983 lavora per “La Gazzetta del
Mezzogiorno”, di cui è attualmente inviato speciale e capo servizio. Attualmente, ricopre l’incarico di direttore della testata giornalistica di TeleRama: una delle più importanti emittenti televisive del Sul Italia.
Ha collaborato, come autore e consulente, con alcune trasmissioni di approfondimento di Rai e Mediaset e scritto i testi di diverse canzoni, alcune delle quali portate al successo da Al Bano Carrisi. Il popolare cantante ha scritto la prefazione al suo nuovo libro: il romanzo “Vedi Napoli e poi canta”, che raccoglie informazioni e aneddoti sulle più importanti canzoni napoletane e sui grandi compositori e poeti che hanno creato capolavori della musica mondiale.
Studioso e appassionato di arte, musica, teatro e tradizioni popolari,
ha scritto sei libri su tali argomenti che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti in ogni parte d’Italia.
Il suo nome è stato inserito dall’Università del Salento in un manifesto che riunisce poeti e prosatori salentini, insieme – tra gli altri – a Carmelo Bene e Vittorio Bodini. Tiene corsi di giornalismo nelle scuole, seminari agli studenti universitari ed è docente in un master di Criminologia, alla luce della sua lunga esperienza come cronista di nera e giudiziaria.
Spesso è chiamato a presentare libri e moderare convegni su vari argomenti inerenti la sua professione e le sue conoscenze.
Per l’Università del Salento è cultore della materia per il Laboratorio di guida alla Scrittura della tesi di laurea nell’ambito della Linguistica Italiana.
Dal 1990 è dirigente del sindacato pugliese dei giornalisti. Ideatore di format per la tv e sui social, introduce ogni anno il “Corteo Storico di Federico II – Torneo dei Rioni”: la più importante rievocazione storica medievale di tutto il Sud.
Ha ottenuto premi e altri riconoscimenti legati alla sua professione e a lui, tra le altre, è stata anche affidata la conduzione del premio internazionale “Caravella” nell’ambito del Festival dei Giornalisti del Mediterraneo di Otranto.