Antonio Rosato
Antonio Rosato Bar manager Mandarin Oriental Milano
Salentino, 32 anni, da piccolo voleva fare il calciatore e per un po’ ha assecondato la sua passione, giocando nella squadra del paese. Poi dopo il diploma e il militare, ha imboccato la strada giusta, che sentiva davvero sua, quella del bartender: ha studiato, ha preso la qualifica come mixologist e poi ha iniziato la sua gavetta, fondamentale per crescere professionalmente. Destinazione Londra, era il 2010 e non ci poteva essere meta migliore. Un percorso in crescendo, che lo ha portato a fare esperienze importanti passo dopo passo: ha iniziato come senior bartender all’interno di un luxury membership club della famiglia Caledonia e Caprice nel cuore di Chelsea, dopo 2 anni al Novikov, locale super esclusivo di Mayfair e da lì The loft di Clapham Common, uno dei cocktail bar più importanti del sud ovest londinese. Nel 2014 passa al Colbert di Chelsea, dapprima come bar supervisor e l’anno dopo come assistant bar manager.
Nel 2017 ha scelto di rientrare in Italia e di sposare il progetto del Mandarin Oriental di Milano, dove attualmente è Head bartender, orgoglioso e fortunato di lavorare con fuoriclasse come l’Head Chef Antonio Guida del ristorante stellato Seta, anche lui salentino. Da quando è a Milano ha vinto anche due importanti titoli nazionali: la Courvoisier Competition e la Patrón Perfectionist per poi gareggiare nelle finali modiali di Parigi e Guadalajara (Messico). Continua a coltivare le sue passioni, a essere determinato, ambizioso, ma sempre umile e con la voglia di migliorare. Il suo motto? La vita è un viaggio e non si finisce mai di imparare.